EROS MINIARTEXTIL – L’Orchestra della Natura per Alfredo Ratti

Giovedì 21 novembre 2013 Ore 18.30
Villa Olmo – Como
…desiderio di vivere e condividere il percorso e l’emozione di creare estemporaneamente insieme ai visitatori, una “tessitura sonora originale”! La musica della Natura…
Il 21 novembre è la Giornata Nazionale degli Alberi, istituita dal Ministero dell’Ambiente e nata con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del patrimonio arboreo e boschivo mondiale ed italiano per la tutela della biodiversità, il contrasto ai cambiamenti climatici e la prevenzione del dissesto idrogeologico.
Arte&Arte ha deciso di ricordare, a quattro mesi dalla scomparsa, Alfredo Ratti proprio in occasione della Giornata Nazionale degli Alberi. Alfredo Ratti ha dedicato l’intera esistenza alla progettazione di spazi verdi ed ha sempre dedicato energia e passione alla sua attività nell’arte e nella cultura. Negli anni ’70 con Angelo Tenchio e Giuliano Collina ha organizzato mostre all’interno delle Serre Ratti ed è stato editore di molte stampe litografiche del gruppo astrattista comasco. E’ stato anche protagonista in diverse edizioni di Miniartextil, proponendo installazioni che richiamavano in forme diverse il suo amore e rispetto per l’elemento naturale. Per questo motivo l’evento che Arte&Arte gli dedica è L’Orchestra della natura, una performance proposta dagli artisti Daniele Delfino e Blaise Cayol, nel cuore della mostra EROS miniartextil 2013, in cui tutti i partecipanti sono coinvolti in prima persona.
La performance: una performance sonora, sintesi del pluriennale lavoro di ricerca condotto sugli strumenti di suono alle origini della musica e sulle qualità dei fenomeni acustici
da essi originati. Daniele Delfino crea suoni, intreccia relazioni con i presenti e allestisce con la loro collaborazione un’orchestra estemporanea. Il pubblico si scopre, con meraviglia, performer e diviene esecutore di una suggestiva “tessitura sonora” ispirata alla natura: un’ode e un rito universale le vengono dedicati. I protagonisti saranno i suoni prodotti con elementi naturali (sassi, pietre, conchiglie, legni, gusci, foglie, semi baccelli e molti altri) veicolati da donne e uomini di ogni età attraverso le proprie intime percezioni. L’opera d’arte diviene esperienza: il risveglio della profonda natura dell’uomo. L’orchestra nasce in una scenografia creata in collaborazione con Blaise Cayol Celui qui Tresse. Il progetto scenico dei due artisti prevede la realizzazione di un originale spazio d’azione con installazioni in legno, che rappresentano figure umane ispirate ad antiche incisioni rupestri (come l’opera Piante Celesti esposta in mostra).

L’artista: Daniele Delfino (Milano) è artista e ricercatore di espressioni creative naturalistiche, con una forte passione per l’arte preistorica, per le culture dei popoli che si autodefiniscono del “primo mondo” e la predilezione per l’esprimersi manipolando e interpretando prevalentemente materiali elementari come legno e pietra. Nei suoi lavori spesso realizzati con Blaise Cayol (Tavel, Francia), utilizza le tecniche dell’intreccio, procedure primarie della cultura materiale ed espressione fondamentale della manualità creativa. Realizza opere e strutture, con frequenti riferimenti a simbologie arcaiche legate ai bisogni primari dell’uomo ed ai suoi legami con la terra. Gli Uomini Albero sono la “naturale visione” del suo immaginario poetico e tema in costante sviluppo. Grazie ad approfondite ricerche e sperimentazioni condotte in vari ambiti (educativo, terapeutico, artistico), crea, con oggetti e materiali sonori della natura, suggestive opere da suonare e performance musicali da condividere con il pubblico di ogni età.
Performance aperta a tutti
Ingresso libero
www.miniartextil.it